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La Via dei Frati

Camminare con il cuore

Mese

agosto 2019

1. San Cataldo > Marianopoli – Variante delle Miniere

Comuni: San Cataldo – Marianopoli

Lunghezza percorso: 22,33 km

Dislivello Positivo Complessivo: 674 m

Dislivello Negativo Complessivo: 614 m

Difficoltà : Impegnativa

La tappa inizia dal Calvario di San Cataldo in Via dei Misteri, sul lato Ovest del paese. I primi 10 km si sviluppano prevalentemente in discesa entrando nell’area boschiva di Gabara fino al guado del fiume Salito. Oltre il fiume, che in estate è ridotto a piccolo ruscello,  inzia la lenta salita verso l’area boschiva di Mustagarufi e di seguito il parco eolico che accompagnerà il viandante fino a Marianopoli.

 

Scarica la Traccia GPS della Variante della Prima Tappa tramite il Q-Code o cliccando QUI!

 

 

 

FRECCIA-ADESIVA
sinistra

8. Castelbuono > Cefalù

Comuni :  Castelbuono – Isnello – (Santuario Gibilmanna) – Cefalù

Lunghezza Percorso: 25,91 km

Dislivello Positivo Complessivo: 797 m

Dislivello Negativo Complessivo: 1.156 m

Difficoltà :Impegnativa

8 Tappa Via dei Frati : Castelbuono > Cefalù. La tappa di conclusione del Cammino della Via dei Frati è proposta nella sua interezza anche se, come per altre tappe più lunghe, può essere divisa in base ai desideri ed alle esigenze del Viandante di fermarsi una notte ancora lungo la Via o raggiungere la meta finale. Si possono in tal senso percorrere gli ultimi passi progettando una sosta a Isnello, oppure a Gibilmanna o infine proseguendo verso Cefalù. Qualunque sia la scelta ci sarà la possibilità di pernottare come descritto nella pagina Ospitalità. Si parte da Piazza Margherita, cuore di Castelbuono e si percorre in discesa  Via Isnello e poi in salita verso la chiesetta della santuzza e da lì sul percorso della vecchia Regia Trazzera fino a intercettare la S.P. 9. Giunti a Isnello percorriamo Via Roma, Via S.S. Annunziata e Via Celso. Dopo la ripida discesa a valle si risale verso Gibilmanna lungo la via dei pellegrini. Dal Santuario si procede verso il sentiero Salvabosco e dopo un tratto montano si percorre la discesa verso Cefalù tagliando in più punti i tornanti della S.P. 54 bis. 

La Tappa 8 prevede una Variante pellegrina, più breve che salta il passaggio del paese di Isnello e giunge in meno tempo al Santuario di Gibilmanna. Segue il percorso effettuato dai pellegrini diretti da Castelbuono a Gibilmanna. La traccia della Variante Pellegrina è scaricabile QUI!

ATTENZIONE

Dopo la discesa di Via Croce Parrino il sottopassaggio su Via del Giubileo Magno è interrotto per lavori: proseguire a sinistra per qualche metro e poi girare a destra in discesa: dopo 2 tornanti si vede una scaletta, scendiamo la prima e la seconda e arriviamo di nuovo a Via del Giubileo Magno. Dopo pochi metri ci ricongiungiamo con la traccia sulla S.S. 113.

 

 

Scarica la Traccia GPS della Ottava Tappa tramite il Q-Code o cliccando QUI!

 

sinistraFRECCIA-ADESIVA

7. Geraci Siculo > Castelbuono

Comuni : Geraci Siculo – Castelbuono

Lunghezza Percorso: 21,89 km

Dislivello Positivo Complessivo: 447 m

Dislivello Negativo Complessivo: 1.140 m

Difficoltà : Impegnativa

7 Tappa Via dei Frati – Geraci Siculo > Castelbuono: Da Piazza del Popolo ci portiamo davanti al grande Bevaio della Trinità. Da qui il percorso si inoltra verso la chiesetta di campagna di San Cosimano. La chiesa si trova in fondo ad un ampio prato. Dopo averla visitata si torna indietro e si prosegue il sentiero un poco nascosto dalla vegetazione, seguendo il profilo della montagna . Superata una zona rocciosa e alcuni cancelli per gli animali si giunge davati alle Serre d’Alfano e da qui si va a sinistra tagliando il prato in salita e seguendo i segnali bianco rosso del CAI e le frecce della Via dei Frati fino all’imbocco del sentiero che entra e esce dalla vegetazione, attraversa un boschetto di agrifogli e risbuca sul sentiero a cielo aperto verso la vetta rocciosa del passo e da lì in discesa verso sud dove intercettiamo la Strada Provinciale. Dopo qualche centinaio di metri arriviamo al nuovo imbocco del sentiero a sinistra e ci inoltriamo in una fitta e varia zona ombrosa fino a Rocca di Gonato, dove si trova un elegante agriturismo, Da qui si raggiunge l’area attrezzata di San Foca e poco dopo una lunga discesa giunge fino a Castelbuono.

 

Scarica la Traccia GPS della  Settima Tappa tramite il Q-Code o cliccando QUI!

 

6. Gangi > Geraci Siculo

Comuni : Gangi – Geraci Siculo

Lunghezza percorso: 13,82 km

Dislivello Positivo Complessivo: 612 m

Dislivello Negativo Complessivo: 279 m

Difficoltà : Media

6 Tappa Via dei Frati – Gangi > Geraci Siculo: Dal Duomo si scende in basso su Via Madrice fino a Via Anteria e in ultimo a Via Porta di Conte fino alla Statale. Dopo il bevaio ottagonale si lascia la S.S. e si percorre il percorso fino alla contrada San Giovanni. Da qui ci immerge in uno stretto sentiero con tracce di mulattiera e nel punto più basso un ponte in pietra. Risalendo verso Geraci si incontrano pascoli di mucche e piccoli appezzamenti coltivati. L’arrivo è sulla strada Statale nei pressi del Bevaio della Trinità. Giunti sotto lo sperone del Castello imbocchiamo la strada in salita, Via Biscucco, poi via Cervo e infine Via Roma fino ad arrivare alla Chiesa Madre di Geraci Siculo.

 

5. Petralia Sottana > Gangi

Comuni : Petralia Sottana – Petralia Soprana – Gangi

Lunghezza Percorso: 13,74 Km

Dislivello Positivo Complessivo: 469 m

Dislivello Negativo Complessivo: 691 m.

Difficoltà : Media

Scarica la Traccia 5 Qui

5 Tappa Via dei Frati – Petralia Sottana > Gangi : Tappa di riposo rispetto alla precedente. Si parte dal Corso Agliata, davanti al monumento ai Caduti e si risale nella zona detto della “Croce”. Da qui si oltrepassa la Provinciale e si prosegue in salita sulla trazzera verso Petralia Soprana: punto di riferimento il campo da tennis. Arrivati al bevaio si procede verso Via Acquedotto Romano fino al Centro di Petralia Soprana ed alla Chiesa del Loreto. Da qui inizia la discesa verso lo Stabilimento ItalKali . Si segue in salita il torrente e riprendiamo la salita verso la zona Pira. Al limite della Statale proseguiamo il sentiero verso Gangi in discesa e dopo aver toccato la quota più bassa una piccola salita, dopo una zona con capannoni, ci conduce fino al Santuario dello Spirito Santo. Da qui è tutta una salita fino alla cima del paese dove si trova il Comune e la Chiesa Madre.

 

Scarica la Traccia GPS della  Quinta Tappa tramite il Q-Code o cliccando QUI!

4. Polizzi Generosa > Petralia Sottana

Comuni: Polizzi Generosa, Petralia Sottana

Lunghezza percorso: 18,76 Km

Dislivello Complessivo Positivo : 1072 m.

Dislivello Complessivo Negativo: 992 m.

Difficoltà: Impegnativa

4 Tappa Via dei Frati – Polizzi Generosa > Petralia Sottana: è una delle tappe più impegnative sfiorando i 1810 m.s.l.m. Si inizia attraversando gli archi dell’acquedotto romano accanto al grande bevaio e raggiungendo l’ingresso dell’area attrezzata di Sanguisughe. Da qui si prosegue dentro il bosco di conifere fino a salire di quota e godere degli ampi panorami sulla valle dell’Imera. A metà percorso si incontra la fonte nei pressi della Madonna dell’Alto. Il Santuario si raggiungendo salendo la ripida e scoscesa salita, dalla cui fine si gode un panorama a 360 gradi sui monti delle Madonie, sui paesi sottostanti, fino ad Enna, Caltanissetta, l’Etna e le isole eolie. Ritornando indietro si prosegue il sentiero dei pellegrini (sentiero Italia) e si si scende verso Petralia Sottana.

Variante invernale: In caso di condizioni atmosferiche avverse proponiamo una variante invernale che inizia dal bevaio come la precedente, ma si avvia verso Via San Pietro, la stessa via da dove si arriva a Polizzi Generosa. Da qui seguendo i segnali si arriva all’isola ecologica del paese e salendo poco di quota sul sentiero che conduce verso il beavio di Nociazzi, a Pian dei Mulini. Da qui i segnali conducono dentro il sentiero nel bosco e ci conducono alla strada che scende dal sentiero dei pellegrini fino a Petralia Sottana . Per la traccia GPX clicca QUI.

 

 

Per scaricare la Tracce GPS inquadra il Q-Code o clicca QUI

 

 

3. Resuttano > Polizzi Generosa

Comuni: Resuttano, Blufi, Castellana Sicula, Polizzi Generosa

Lunghezza percorso: 24,03 km

Dislivello Complessivo Positivo: 705 m.

Dislivello Complessivo Negativo: 412 m.

Difficoltà: Media

Descrizione Tappa

3 Tappa Via dei Frati Resuttano > Polizzi Generosa : la traccia inizia dall’ostello sito in Via Trinacria, discende verso il parcheggio degli autobus extraurbani e dopo pochi passi si prende la discesa verso il Castello e il Fiume Imera. Dopo un piccolo guado, evitabile nel periodo delle piogge con una variante invernale, ci si dirige verso il Santuario della Madonna dell’Olio e seguendo la Via Turistica di Blufi si attraversa il ponte in cemento sulla diga incompiuta. Da qui si raggiunge Castellana Sicula, il paese dei murales  e prendendo Via Frazzucchi, davanti la chiesetta della Madonna della Catena,  arriviamo a Polizzi Generosa. 

Variante invernale: Da Resuttano, dopo aver iniziato la discesa che ci porterà al Fiume Imera-Salso, incontreremo una stradina : a sinistra si va verso il fiume da guadare, a destra verso la S.P. 19. Se il fiume è troppo in piena preferiamo questa seconda opzione, seguiamo la SP 19 in direzione Alimena e dopo qualche curva incontriamo la discesa con il cartello “Castello”. Da qui scendiamo a valle verso il Castello e incontriamo il nostro sentiero verso Blufi.

Qui la Traccia della VARIANTE INVERNALE DELLA TERZA TAPPA: https://it.wikiloc.com/percorsi-cammino/3-tappa-via-dei-frati-da-resuttano-a-polizzi-generosa-variante-invernale-39583569

Per scaricare la Terza Traccia GPS

inquadra il Q-Code o clicca QUI

sinistra
FRECCIA-ADESIVA

2. Marianopoli > Resuttano – NUOVO TRAGITTO

ATTENZIONE : dopo Borgo Vicaretto all’incrocio seguire indicazione TUDIA, seguendo le frecce del Cammino.

Comuni: Marianopoli – Resuttano

Lunghezza percorso: 23,76 km

Dislivello Complessivo Positivo : 484 m

Dislivello Complessivo Negativo: 611 m

Difficoltà: Media

2 Tappa Via dei Frati – Marianopoli > Resuttano : Si esce dal paese di Marianopoli raggiungendo la SS 121 in direzione Caltanissetta fino a un bivio che ci conduce in una zona campestre ed alla lunga discesa verso il torrente . Da qui si risale verso il Santuario di Castel Belici e si riprende l’asfalto della SP 112 seguendo i segnali della Via dei Frati. Al bivio verso Tudia proseguiamo seguendo le frecce verso sinistra sulla SP 121 verso Resuttano. All’ingresso del paese , se alloggiamo all’ostello del comune, dopo la cappella votiva alla fine dell’ultima discesa, seguiamo la traccia a destra fino al centro e all’altezza del rifornimento di benzina  dove saremo arrivati a Resuttano.

2 Tappa Q

 

Scarica la Traccia GPS della  Seconda Tappa tramite il Q-Code o cliccando QUI!

 

 

 

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